Può succedere a tutti, ai bambini, adolescenti, adulti, uomini, donne e neonati. L’ablazione del cuore può essere consigliata a chiunque che soffre di un disturbo come tachicardia del cuore, che non è una malattia mortale ma che a lungo andare interferisce con la vita di una persone e volendo non volendo deve essere curata ed eliminata.
L’unico modo per farlo è facendo questa operazione che viene eseguita nei ospedali pubblici. Non tutti i cardiologi la effettuano e non si può fare privatamente. Bisogna iscriversi sulla lista d’attesa e quando arriva il vostro turno sarete chiamati ( dipende anche da quanto è grave il vostro caso e quanto sono frequenti i vostri attacchi ).
Come funziona un operazione del genere
Anche se l’ablazione viene considerata un operazione di routine e si effettua tutti i giorni in vari ospedali, comunque si parla del cuore e di un tipo di intervento che tocca questo organo (muscolo) più importante che abbiamo.
I cardiologi specializzati che effettuano questo tipo di intervento sono pochi e proprio per questo anche tempi di attesa sono molto lunghi. Una volta che vi viene consigliato un intervento del genere, prima di tutto vi chiameranno per un colloquio per spiegarvi come funziona l’intervento, cosa succederà e quali sono i rischi.
Come per ogni operazione i dottori sono obbligati ad elencarvi anche dei eventuali rischi. Voi durante intervento siete svegli e partecipi. Attraverso il ginocchio o inguine vi viene introdotta una cannula lunga con della sonda laser alla fine.
Questa cannula viaggia lungo il vostro corpo seguendo la vena che porta al vostro cuore. In quel momento la sonda vi provoca la tachicardia artificiale per vedere quale parte del cuore va in tilt. Quando si vede dov’è il problema, quella minuscola parte viene bruciata con il laser e l’intervento è finito.
Tempi di recupero
Anche se l’operazione non viene considerata come una cosa pericolosa, comunque trattandosi del cuore e l’intervento viene effettuato sul cuore, la vostra degenza in ospedale dovrà essere almeno di un paio di giorni.
All’inizio sicuramente sentirete un po’ di dolore nel petto e nel cuore perché una parte è stata bruciata con il laser. All’inizio dovrete stare sdraiati e non vi faranno alzare per niente. Vi terranno strettamente sotto controllo, e solo quando sono sicuri che tutto vada perfettamente potrete tornare a casa vostra.
Il dolore potrà sentirsi ancora per un po’, però almeno potrete essere sicuri che spiacevoli episodi di tachicardie non dovrebbero tornare mai più. Tutti hanno paura di un intervento al cuore ma non dovete preoccuparvi, è meglio subire una volta nella vita un intervento del genere che convivere con le tachicardie che non sono per niente piacevoli, anzi.